Accusa i governi italiani di avere dimenticato Accursio Miraglia, ucciso 75 anni fa dalla mafia, e bacchetta il Comune di Sciacca perché non si riesce ancora a concretizzare un importante progetto della Fondazione Miraglia. Nel settantacinquesimo anniversario dell’uccisione del padre, Nico Miraglia è diretto, come sempre. Al Comune contesta di non avere ancora reso possibile la realizzazione di un centro di documentazione sulla mafia del periodo in cui fu ucciso Accursio Miraglia. Un centro che potrebbe contenere ben 30 mila documenti dei servizi segreti americani, inglesi, iugoslavi, italiani, romeni. Si tratta di documenti dell’associazione “Non solo Portella”, raccolti da Giuseppe Casarubea, scomparso qualche anno fa e amico di Nico Miraglia. Sono stati due, questa mattina, i momenti in ricordo di Miraglia, al cimitero, sulla tomba del sindacalista, e in piazza Lazzarini, al monumento che lo ricorda.
Le accuse di Nico Miraglia: “Mio padre dimenticato da tutti i governi” (Video)
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