L’amministrazione del comune di Sciacca punta sul festival culturale “Le vie dei Tesori” e lo fa con un impegno di spesa di 38.910 mila euro. Si chiama “FerdinanDea” il nuovo progetto delle Vie dei Tesori che quest’anno organizza proprio a Sciacca una preziosa edizione primaverile.
Per la Giunta Valenti si tratta del quarto anno consecutivo di partecipazione all’evento.
Da sabato 26 marzo a domenica 10 aprile tre weekend in cui si potranno visitare alcuni luoghi simbolo della cittadina. Dodici i siti scelti per le visite ai luoghi tra narrazioni e tour. Previsti anche pesca notturna, mostre, visite ai laboratori del corallo.
E un videomapping in notturna nell’atrio del Museo del mare, firmato da Odd Agency, reduce dal successo di Anima Mundi all’Orto Botanico di Palermo,
Poi ancora esperienze e passeggiate e anche la possibilità di un volo su un aereo biposto dal quale vedere la città, mentre i sub più esperti potranno immergersi sul vulcano sommerso. Si potrà sfrecciare nei vicoli stretti su una coloratissima apecar, visitare le botteghe degli orafi e assistere al lavoro dei ceramisti, partecipare alla pesca in notturna o andare a lezione di uncinetto.
L’amministrazione Comunale ha deciso dunque, di scommettere ancora sul festival, nella determina di impegno di spesa, si legge perché “negli ultimi tre anni è stato sperimentato a Sciacca quale efficace strumento di promozione e
sviluppo del territorio, capace di creare nei cittadini un rinnovato senso di appartenenza
consapevole e di offrire ai turisti una città che fa della cultura e dei luoghi di interesse storico
monumentale la chiave vincente”.
Per la realizzazione del festival, la Fondazione “Le vie dei Tesori” si impegna a sostenere il costo degli Addetti al box office (1 risorsa per 6 giorni dalle 10 alle 18) per ogni sito e degli
addetti alle visite guidate (2 risorse per 6 giorni dalle 10 alle 18 per ogni sito) .
(In copertina, l’assessore alla cultura del Comune di Sciacca, Gisella Mondino)