Al programma di visite, passeggiate ed esperienze de Le Vie dei Tesori, per tre fine settimana, a Sciacca, si accompagna un’eccellenza dell’arte, nella chiesa dello Spasimo, la personale di Franco Accursio Gulino che, dopo “Domus” inaugurata in autunno, presenta “Ferdinandea. Lo studio del pensiero”, curata da Anthony Francesco Bentivegna e costruita raccogliendo il filo di FerdinanDea. L’ispirazione di Gulino parte dagli anni Settanta, quando l’artista ha avvicinato il mito dell’isola emersa dalle acque, trasformandola in una Terra promessa e rifugio degli oppressi, ma anche forma di denuncia contro i potenti. La mostra diventa così un’esperienza immersiva nel pensiero artistico di Gulino, tra tele, sculture, installazioni, proiezioni, pannelli biografici, didascalici, fotografici e performance. All’interno della mostra sarà allestito “lo studio del pensiero”, alla luce di una candela, destinato alla meditazione e alla scrittura. La mostra precede e inaugura il festival, venerdì 25 marzo, alle 18. Gulino racconta la sua Ferdinandea in un’intervista a Risoluto.it.