I medicinali salvavita di una margheritese finiscono, per errore, tra i rifiuti, ma ci pensano gli addetti alla nettezza urbana del comune belicino a ritrovarli in una montagna di sacchetti che si trovavano al centro di stoccaggio della Eco XXI. Una vicenda a lieto fine per la donna che rischiava tanto anche perché questi farmaci, particolarmente costosi, li aveva fatti arrivare dalla Svizzera. L’errore è stato nello scambio delle confezioni. La donna ha, inavvertitamente, gettato tra i rifiuti quelle piene e tenuto in casa quelle vuote. E’ stato Enzo Di Vita, il coordinatore del servizio di raccolta a Santa Margherita, ad attivare la “macchina della ricerche”. Con l’aiuto della direzione dell’impianto di stoccaggio, ma, soprattutto, degli addetti al servizio di raccolta rifiuti che si sono messi all’opera, il contenitore dei farmaci, quello pieno, è stato rinvenuto. Per favorire le ricerche sono stati bloccati per alcune ore i conferimenti e la lavorazione del materiale. Qualche ora più tardi la donna, commossa, ha ringraziato tutti ed ha potuto riavere i suoi farmaci.
Nella foto, gli addetti alla raccolta dei rifiuti a Santa Margherita Belice