Lo stop all’attività di pesca per il caro gasolio non riguarderà soltanto la marineria di Sciacca. Questa mattina al porto di Sciacca si è svolta un’assemblea alla quale hanno partecipato anche delegazioni delle marinerie di Licata, Trapani e Porto Palo di Capo Passero.
L’attuale prezzo del gasolio, che supera un euro al litro, non consente, secondo gli armatori, di proseguire l’attività perché le spese superano gli introiti.