Si è presentato a casa pretendendo di voler entrare, per l’impellente bisogno di fare una doccia ma aveva il divieto di avvicinarsi alla casa dove vivono la moglie e i figli. Botte, insulti, minacce era la quotidianità di una famiglia di un grosso centro del palermitano.
G.P., 49 anni, per l’insistenza di voler fare la doccia, ha aggravato la misura cautelare consistente nel divieto di avvicinamento ai familiari al carcere.
È una storia turbolenta quella che avviene in un grosso centro in provincia di Palermo. Per una donna e i figli la vita è divenuta un incubo. Colpa di un marito e padre che diventa violento quando è sotto l’effetto di alcol e crack.