Era accusato di stalking nei confronti dell’ex datore di lavoro e il Tribunale di Sciacca, in composizione monocratica, ha condannato Giorgio Cacioppo, di 55 anni, di Sambuca, a un anno e un mese di reclusione oltre al pagamento delle spese processuali con pena sospesa.
L’imputato era accusato, attraverso proprie condotte, di avere ingenerato nella persona offesa uno stato d’ansia e di paura. A Cacioppo venivano contestati anche danneggiamento e percosse. La richiesta alla persona offesa sarebbe stata di corrispondergli un credito vantato.
Secondo l’accusa in un’occasione Cacioppo avrebbe colpito la persona offesa con una testata e causato danni al computer, alla macchina da caffè e ad altri beni dell’officina. I fatti si riferiscono al 2016. La difesa ha chiesto l’assoluzione, sostenendo l’estraneità dell’imputato ai fatti contestati.
La persona offesa si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Valeria Maggio. Il giudice ha disposto il risarcimento alla parte civile di 2.500 euro oltre alle spese relative alla costituzione in giudizio liquidate in 1.700 euro.