A partire da martedì 1 novembre 2022 c’è il rischio di non potere ritirare il 70 per cento dei rifiuti indifferenziati nei comuni del versante agrigentino del Belice: Menfi, Santa Margherita, Montevago e Sambuca.
L’allarme è già stato lanciato dal presidente della Srr Ato 11 Agrigento Ovest, Vito Marsala, e adesso il rischio è ancora più concreto.
La Trapani servizi, gestore della discarica di Trapani, ridurrà l’attività dell’impianto dei rifiuti non differenziati a causa dell’esaurita capacità di conferimento nell’impianto supplementare di Siciliana della Catanzaro Costruzioni srl.
Marsala manifesta “la preoccupazione che non sia garantita la continuità del servizio del trattamento dei rifiuti” e chiede “un confronto con la direzione generale del dipartimento Acque e dei rifiuti al fine di valutare le opzioni utili a scongiurare problematiche igienico- sanitarie”.
La riduzione prevista consentirà il conferimento del 30 per cento dei rifiuti indifferenziati. Il 3 novembre si terrà una riunione al Dipartimento al quale la Srr Agrigento ovest è stata invitata. Si spera che porterà a una soluzione.