Un bracciante agricolo, di sessantacinquant’anni, Angelo Castronovo, è stato ucciso in contrada Cipolla, tra Palma di Montechiaro e Licata.
L’uomo sarebbe stato raggiunto da più colpi d’arma da fuoco. Era di Palma di Montechiaro, ma viveva a Licata da marzo scorso. Aveva precedenti penali, infatti aveva gia’ scontato sei mesi di carcere e un anno di arresti domiciliari.
Era stato arrestato, dalla squadra mobile, il 30 luglio del 2020, nell’ambito dell’inchiesta su una faida, che avrebbe provocato due omicidi come conseguenza del furto di un trattore.