E’ morto nella notte nel reparto detenuti dell’ospedale di Parma il boss Totò Riina. Era stato operato due volte nelle scorse settimane e dopo l’ultimo intervento era entrato in coma.
Riina era malato da anni, ma negli ultimi tempi le sue condizioni erano peggiorate tanto da indurre i legali a chiedere un differimento di pena per motivi di salute. Istanza che il tribunale di Sorveglianza di Bologna aveva respinto.
E’ stato ieri il Ministro della Giustizia, a concedere ai familiari un incontro straordinario. Era stato condannato a 26 ergastoli per le stragi del ’92 dove persero la vita i magistrati Falcone e Borsellino.
Non ha mai avuto un segno di pentimento e nonostante il regime di carcere duro, gli inquirenti lo consideravano ancora il Capo di Cosa Nostra.