Lo scenografo saccense Giuseppe Ciaccio è uno dei protagonisti del dietro le quinte nella seconda stagione di “Incastrati”. La seconda e ultima stagione della serie, ideata e diretta dal duo comico Ficarra e Picone, è disponibile da oggi su Netflix.
Giuseppe Ciaccio, da sempre appassionato d’arte, consegue la laurea a pieni voti all’Accademia delle Belli Arti di Palermo. A soli 29 anni vanta già un ricco curriculum. Ha lavorato come scenografo al teatro Massimo di Palermo e al teatro dell’Opera di Roma, realizzando le scenografie di importanti opere.
Sul set cinematografico della serie “Incastrati” ha lavorato, per tre mesi, nel ruolo di pittore di scena, affiancato dall’assistente pittore di scena Candida Ilenia Scalia.
“Molte ambientazioni sono realizzate artificialmente in studi di posa, la difficoltà consiste nel renderle quanto più possibile vicine al vero – racconta Giuseppe Ciaccio. Altre location sono comuni abitazioni arredate per l’occasione, ad esempio in alcuni casi con quadri realizzati da Candida Ilenia Scalia”.
“Lo scambio di idee con lo scenografo Biagio Fersini e il direttore della fotografia Daniele Ciprì – aggiunge – è stato molto costruttivo. Il lavoro di squadra ci ha permesso di raggiungere un ottimo risultato”.
Anche la seconda stagione è ambientata in Sicilia, tra Palermo, Sciara e San Vito Lo Capo. Nella prima stagione anche Sciacca e in particolare la discesa Campidoglio con il suo magnifico panorama, era stata scelta come location delle prime scene.