Sembrava quasi scontato che la Futuris, la società che nelle ultime due edizioni ha gestito l’organizzazione del Carnevale di Sciacca, si sarebbe presentata anche quest’anno al nuovo avviso pubblico per i servizi connessi alla kermesse. Potrebbe, invece, non essere così automatico secondo l’entourage di Futuris che anche in queste ultime ore dalla scadenza del termine di presentazione, fissato per il 17 marzo prossimo, starebbe facendo ancora delle analisi sui pro e contro rispetto all’ennesima presentazione.
Il nuovo bando è considerato ancora più oneroso rispetto al precedente del 2020. Il costo in più per la realizzazione dei carri, i 69 mila euro del montepremi che il Comune non è riuscito a coprire per un problema di bilancio, influisce sulla decisione finale di Futuris. Ma anche il periodo di una festa fuori tempo naturale che sta portando la società ad un’attenta valutazione economica alla luce delle previsioni sulle presenze turistiche.
Altra parte considerata particolarmente pesante del bando è quella relativa alla chiusura del circuito per effettuare lo sbigliettamento. L’unico precedente storico con il quale poter fare comparazioni e’ quella del 2020.
Oltre a Futuris, altre società starebbero valutando la presentazione di una proposta per la manifestazione. Si tratterebbe di imprenditori non saccensi che insieme ad alcuni che, invece, sono locali sarebbero pronti a presentare istanza. Tutto si decidera’ nelle ultime ore. Intanto, le associazioni ammesse al concorso sono gia’ al lavoro per la realizzazione delle opere in cartapesta.
