La Margheritese vincendo domenica scorsa con il risultato di 2-1 contro il coriaceo Prizzi ha scavalcato il Bagheria, sconfitto a Terrasini, in testa alla classifica del girone A del campionato di calcio di Seconda categoria.
Sono due i punti di vantaggio della squadra bianco-rossa sul Bagheria, quando manca l’ultimo turno di campionato in programma domani. La squadra di Santa Margherita Belice sarà impegnata a Palermo contro il Delfini Sporting Arenella. All’andata, a Santa Margherita, è finita 6-2 per la squadra di casa.
La compagine guidata dal presidente Pasquale Catalano e da mister Filippo Campisi sogna il traguardo Prima categoria dopo ben 27 anni.
Si prepara un “esodo” di tifosi a Palermo per seguire e sostenere una formazione che ha disputato un campionato e soprattutto un girone di ritorno strepitoso con dieci vittorie e la immeritata sconfitta esterna a Bagheria.
Una squadra e un gruppo affiatato e attaccato alla maglia che ha riportato l’entusiasmo nell’ambiente sportivo margheritese e in tutto il paese.
Nella partita vinta domenica scorsa contro il Prizzi sulle tribune del campo sportivo comunale c’era il pubblico delle grandi occasioni.
I calorosissimi ultras della tribuna, unitamente a famiglie, donne e ragazze che hanno sostenuto dall’inizio alla fine i propri beniamini.
Entusiasmo a non finire per le reti di capitan Ignazio Turano e di Alessandro Messina che hanno consentito alla Margheritese, complice la concomitante sconfitta del Bagheria, di concretizzare l’entusiasmante sorpasso in vetta alla classifica.
Al triplice fischio la squadra e i tifosi sono rimasti a lungo in campo a festeggiare questo bellissimo momento.
Ignazio Turano il capitano: “E’ stata la più bella vittoria del campionato. Il Prizzi è una squadra con esperienza e difficile da affrontare, non è stata una partita facile. Siamo riusciti a restare imbattuti in casa con dieci vittorie e due pareggi. Il pubblico è stato fondamentale, il vero dodicesimo uomo in campo. Speriamo che a Palermo si possa tagliare questo traguardo perché abbiamo fatto tutti, nessuno escluso, grandissimi sacrifici per arrivare fin qui. La promozione la meritiamo. Tengo a dedicare questa vittoria e questo momento a tutti i Margheritesi fuori sede che, per motivi di lavoro o di studio, ci seguono da lontano. Renderli orgogliosi grazie ai nostri risultati è motivo di grande soddisfazione”.
Domani a Santa Margherita andrà in scena la “Drammatizzazione vivente della passione di Cristo”, a Palermo si vivrà con passione l’epilogo di un campionato che potrebbe riportare la Margheritese in Prima categoria.
Francesco Sciara