I carabinieri stanno intensificando i controlli in tutta la provincia di Agrigento per il maltrattamento e abbandono di animali domestici.
A far scattare l’allarme un tragico episodio che si è verificato negli scorsi giorni ad Agrigento in cui un uomo di 79 anni avrebbe scaraventato dal balcone il cagnolino della compagna, in quanto infastidito dal continuo abbaiare del piccolo meticcio e dal fatto che poco prima avesse espletato i propri bisogni nel balcone di casa.
L’animale, prima di giungere a terra, ha fatto un volo di circa 12 metri. Infatti, pur trovandosi l’abitazione al secondo piano di un appartamento di via Mario Rapisardi, il lato dove è collocato il balcone presenta un forte dislivello rispetto al piano della strada.
I carabinieri si sono recati sul posto e, dopo aver accertato il decesso dell’animale e allertato prontamente la ditta convenzionata per il recupero, hanno effettuato tutti gli accertamenti per la ricostruzione di quanto accaduto, anche attraverso la visione di filmati e l’ascolto delle persone che hanno assistito al tragico evento. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà.
L’Arma dei carabinieri riserva da sempre una grande attenzione al fenomeno del maltrattamento degli animali in tutte le sue forme e ancor di più dopo l’intervento legislativo del mese di luglio 2004, con il quale è stata concretizzata una puntuale disciplina sul maltrattamento degli animali, al loro impiego in combattimenti clandestini e ai fenomeni dell’abbandono e dell’inadeguata detenzione.
Nelle prossime settimane, con l’arrivo della primavera, verranno intensificati i servizi preventivi con obiettivo di arginare il deprecabile fenomeno dell’abbandono degli animali domestici lungo le strade della provincia di Agrigento, che, purtroppo, nel periodo estivo fa registrare un aumento del numero di casi.