Domani, giovedì 21 aprile, sarà l’ultimo dei tre giorni di sciopero delle Camere Penali Italiane. Massiccia l’adesione anche nelle sedi giudiziarie siciliane.
“Le ragioni della protesta sono da ricercare nel ritardo nel concreto avvio del programma di riforme liberali della giustizia penale solennemente comunicato dal ministro della Giustizia al Parlamento e da questo approvato senza riserve ma a cui non ha fatto seguito alcun atto concreto. Di contro sono state approvate, proprio su iniziativa del Governo, iniziative di riforma di segno culturale e contenutistico diametralmente opposte a quelle preannunciate. Inoltre i penalisti italiani avevano, immediatamente dopo la promulgazione dei decreti attuativi della riforma Cartabia,segnalato con un articolato documento la assoluta necessità di intervenire con immediate modifiche”. Queste le ragioni della protesta.