Sono stati diffusi oggi pomeriggio i dettagli del servizio di bus navetta che l’amministrazione comunale mettera’ a disposizione in occasione del Carnevale di Sciacca che si svolgerà nel Centro Storico di Sciacca.
Navetta Centro Storico —-> Perriera (Linea rossa in foto)
servizio gratuito offerto dal Comune di Sciacca
frequenza ogni 20 minuti
Sabato 20 e 27 Maggio inizio servizio ore 14,40 fino alle 00,40
Domenica 21 e 28 Maggio inizio servizio ore 9,40 fino alle 13,20 e dalle 14,40 fino alle 00,40.
Percorso: Capolinea Terme Via Agatocle/Via Figuli —-> Villa Comunale Via Figuli —-> Corso Vittorio Emanuele 144 —-> Piazza Porta Palermo —-> Capolinea Via Azalee/Corso Accursio Miraglia
Navetta Perriera —-> Centro Storico (Linea arancio in foto)
servizio gratuito offerto dal Comune di Sciacca
Percorso: Capolinea Via Azalee/Corso Accursio Miraglia —-> Corso Vittorio Emanuele 133 —-> Villa Comunale Via Figuli —-> Capolinea Terme Via Agatocle/Via Figuli
frequenza ogni 20 minuti
Sabato 20 e 27 Maggio inizio servizio ore 14,40 fino alle 00,40
Domenica 21 e 28 Maggio inizio servizio ore 9,40 fino alle 13,20 e dalle 14,40 fino alle 00,40
Navetta Perriera Area ammassamento —-> Perriera Piazza La Rosa (Linea blu in foto)
servizio 2€ – parcheggio area ammassamento gratuito
Percorso: Capolinea Area Ammassamento <—-> Capolinea Piazza La Rosa
frequenza ogni 15 minuti
Sabato 20 e 27 Maggio inizio servizio ore 14,40 fino alle 00,40
Domenica 21 e 28 Maggio inizio servizio ore 9,40 fino alle 13,20 e dalle 14,40 fino alle 00,40
Per Autobus turistici e camper l’ingresso è Sciacca Ovest lungo la SS115, zona Perriera Stadio Alternativo
Parcheggio auto area di ammassamento
Parcheggio Camper è previsto nell’ex Galoppatoio
Parcheggio Autobus Via dei Tonnaroti.
A proposito di Carnevale, il presidente del consiglio comunale Ignazio Messina ha richiesto in una lettera alla Prefettura, alla Questura ed al Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Agrigento, di essere portato a conoscenza delle prescrizioni previste per il Carnevale di Sciacca 2023 in centro storico.“Secondo quanto emerso dai mezzi di comunicazione – ha scritto Messina – l’ente e la società organizzatrice della manifestazione hanno ritenuto che le prescrizioni imposte non potessero essere rispettate e quindi che la storica manifestazione non si potesse più svolgere nel sito originario anche in futuro.
Vogliamo che si faccia chiarezza su quanto accaduto – rileva ancora Messina – su un tema che coinvolge la collettività tutta e che ha pure risvolti economici, chiedo di conoscere il tenore di tali prescrizioni che non avrebbero consentito lo svolgimento della manifestazione”.
