Nel 1968 era prete a Santa Ninfa (TP) don Antonio Riboldi, il vescovo emerito di Acerra morto a Stresa all’età di 94 anni. Fu testimone diretto, dunque, della sofferenza dei terremotati della Valle del Belice, e si fece voce con straordinaria autorità della disperazione delle persone che subirono l’onta delle conseguenze del sisma. Anche la Sicilia, dunque, piange la scomparsa di un uomo straordinario, che esercitò il suo ruolo di Pastore della Chiesa accanto agli ultimi, ai diseredati, ma anche alle vittime della mafia e della camorra. Più volte, in occasione degli anniversari per commemorare la tragedia del terremoto, don Riboldi fu presente per confermare la sua vicinanza alla popolazione.
Addio a don Riboldi, fu testimone della disperazione della gente del Belice colpita dal terremoto del 1968
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