Ha preso il via oggi, presso uno stabilimento della spiaggia di Capo San Marco, a Sciacca, la campagna di sensibilizzazione “Il mare è la loro casa”, organizzata da Lav.
L’obiettivo della campagna è quello di sensibilizzare bambini e famiglie al rispetto degli animali del mare. Spesso, durante il periodo estivo, granchi e meduse sono vittime di palette e secchielli nei giochi dei bambini.
I volontari Lav si sono posizionati con il loro stand e materiali informativi rivolti proprio a bambini e famiglie. Attraverso un Qr-Code hanno avuto la possibilità di accedere alla pagina web del progetto e scaricare un breve cartone animato dedicato ai bambini tra i 6 e i 10 anni che mette in scena la cattura di un granchietto e la sua successiva liberazione.
I bambini sono stati i protagonisti dell’iniziativa, accompagnando i volontari come diretti testimoni del messaggio educativo verso i coetanei.
“L’idea di questa campagna nasce dall’osservare il danno spesso inconsapevole che i bambini procurano ogni estate agli animali acquatici durante le vacanze al mare – dichiara Giacomo Bottinelli, responsabile “Ufficio A Scuola” con Lav – catturandoli e manipolandoli, mettendoli nei secchielli e trattenendoli in condizioni che provocano loro sofferenza, causandone anche la morte. Il nostro scopo è far riflettere, spiegando attraverso una modalità divertente e coinvolgente che granchi, molluschi, pesci, meduse, scarabei, insetti e tutti gli altri animali sono esseri viventi capaci di provare sensazioni e che il comportamento corretto da tenere nei loro confronti è osservarli senza toccarli o prelevarli dal loro ambiente”.
“Spesso – conclude Bottinelli – si considerano le spiagge come luoghi privi di vita, tanto da renderle teatri di concerti e grandi eventi. Se ci soffermiamo a guardarle possiamo scoprire invece quanti meravigliosi animali le popolano, fino ad approdare al mare. Questo, per noi, è il vero spettacolo da guardare e ammirare…e non toccare!”.
A Sciacca in primo piano tutto il gruppo locale guidato da Iris Pedrazzi.