Il consigliere comunale di opposizione Filippo Bellanca ha presentato.una interrogazione consiliare in seguito a diverse segnalazioni fatte dai cittadini e dopo aver effettuato un sopralluogo, del quale sottolinea, non c’era bisogno trattandosi di un sito nel cuore del centro storico e visibile quotidianamente, nel quale ha constatato lo stato di degrado ed abbandono della piazza Scandaliato, ed in particolar modo dell’aiuola e degli alberi di ficus.
Il consigliere interroga pertanto, l’assessore competente e il sindaco per sapere:
Il motivo della mancata potatura degli alberi che attualmente impediscono il passaggio delle persone, il motivo della mancata manutenzione del tappeto erboso attorno agli alberi, oggi quasi seccato. Ancora inoltre chiede di sapere chi è responsabile del controllo dell’efficacia della manutenzione del verde pubblico; se il Comune dispone di una programmazione che riguarda la manutenzione di verde pubblico in città o se si effettuano interventi estemporanei.
“Per quale motivo – infine aggiunge – negli interventi relativi allo scorso Carnevale non è stata prevista la sistemazione del verde in piazza Scandaliato e perché non si è fatta la potatura delle palme site in prossimità della ringhiera di piazza Scandaliato”.
“Se per ogni piccolo disservizio, risolvibile in tempi più che europei, si collocano transenne a dismisura rischiamo di avere una città completamente invasa da transenne destinate a non essere più rimosse”. Lo scrive, invece il consigliere comunale della lista Messina Ignazio Bivona in una interrogazione consiliare.
“È il caso – aggiunge – ad esempio, di due transenne collocate in Via Cappuccini angolo via Madonna della Consolazione. Collocate lì da mesi per una grata non ancora ripristinata, sono da considerarsi un emblema di cattiva gestione degli interventi sul territorio. È inconcepibile lasciare le attività commerciali che insistono in quella zona con un numero elevato di transenne davanti i propri ingressi per segnalare piccoli problemi assolutamente risolvibili in poche ore”. Il consigliere Bivona chiede all’amministrazione di conoscere quando saranno compiuti gli opportuni interventi di ripristino o se occorre attendere qualche manifestazione, organizzata da qualche privato, capace di risolvere il problema nel giro di qualche minuto.
