A un mese dalle consultazioni elettorali, il candidato sconfitto Sario Arbisi annuncia ricorso elettorale al Tar insieme alla lista “Siamo Sambuca”.
Arbisi riferisce di diverse segnalazioni dai concittadini di incongruenze nei dati pubblicati in riferimento ai voti di sindaco e liste. Anomalie e incongruenze che, per dovere di correttezza e trasparenza, hanno portato il gruppo politico a chiedere copia dei verbali delle operazioni svolte da ciascuna sezione.
“Abbiamo ritenuto – scrive Arbisi – corretto interessare diversi studi legali e abbiamo deciso di presentare ufficialmente ricorso al
Tribunale Amministrativo Regionale con l’auspicio del riconteggio esatto delle schede votate.Per chi, come noi, si impegna costantemente per tutelare democrazia e trasparenza è indispensabile chiedere la verità, che potrà anche non variare gli scenari amministrativi già in essere, ma è rispettoso di ciascun cittadino e ciascuna concittadina che si è recato al seggio e ha espresso il proprio voto, a prescindere dallo schieramento scelto. L’augurio ovviamente è che un doveroso riconteggio porti a galla il corretto risultato espresso da ciascun cittadino e ciascuna cittadina”.
Lo scarto di voti tra Giuseppe Cacioppo, risultato sindaco eletto e lo sfidante Sario Arbisi e’ stato di appena 72 voti. Il primo infatti, aveva ottenuto 1895 voti mentre il secondo 1823 preferenze.