E’ entusiasta il post Facebook sulla pagina ufficiale del sindaco Fabio Termine all’indomani del Green Valley Pop Fest, il festival organizzato da Futuris e Record Event che si e’ svolto sabato e domenica in piazza Angelo Scandaliato a Sciacca. Un evento a pagamento che gia’ lo scorso anno aveva portato in città artisti nazionali del momento. “Ringraziamo – ha scritto il primo cittadino postando la foto del suo intervento sul palco della kermesse – gli organizzatori e i testimonial con una promessa: continueremo ancora a puntare sui grandi eventi”.
La giunta Termine dunque, ripromette il suo impegno anche per il prossimo anno per l’evento musicale che nell’ambito del cartellone estivo degli spettacoli della città risulta il più caro e considerato il clou del manifesto. Seguono poi in questo ordine economico di importanza, il concerto degli Ottoni Animati il 15 agosto che sarà gratuito, gli spettacoli teatrali di Gianfranco Jannuzzo e Marco Savatteri e infine, l’Azzurro Food. Per l’intera programmazione degli spettacoli il Comune di Sciacca ha impegnato la somma complessiva di poco più di 54 mila euro.
Distinguendo due voci, da un lato il costo degli spettacoli per un totale di quasi 36 mila euro e dall’altro i servizi per complessivi 18 mila euro. Il sindaco con delega allo spettacolo aveva inizialmente annunciato che avrebbe impegnato per l’estate circa 100 mila euro tranne poi ridimensionarsi per problemi di bilancio. Infatti, l’impegno di spesa per il cartellone e’ suddiviso per mensilita’ essendo in reggenza di dodicesimi. Così dei quasi 36 mila complessivi, per gli spettacoli di luglio sono stati impiegati circa nove mila euro, per quelli di agosto quasi 19 mila euro e quasi otto mila per settembre. Il cartellone spettacoli si ferma al primo ottobre.
Per i dettagli, scarica la delibera di Giunta qui di seguito:
“Eventi come questo – ha scritto ancora Termine in riferimento al Green Valley – accendono i riflettori sulla nostra città, generando promozione turistica e portando uno spettacolo di straordinaria caratura. Oggi foto e video della piazza di Sciacca, gremita e festante, sono su tutti i social e ciò fa comprendere che la direzione intrapresa sia quella giusta. Siamo orgogliosi di essere stati ancora una volta partner di questo evento”.
Al Green Valley il Comune di Sciacca ha destinato invece, un contributo di otto mila euro per calmeriare il costo del biglietto pieno per le due giornate che costava 70 euro più i diritti di prevendita e poi ancora a carico del Comune di Sciacca una serie di concessione di beni, servizi e attività. Nello specifico, la concessione della piazza Scandaliato, il nulla osta allo sbigliettamento, la concessione ad uso gratuito del palco modulare, l’autorizzazione all’utilizzo dell’Atrio Inferiore, la fornitura del punto luce, la fornitura di 30 bagni chimici, la consegna di otto cassonetti grandi da mille litri e venti da 120 litri per i rifiuti, ritiro dei rifiuti la mattina del 23 e del 24 e ancora il servizio di spazzamento e la pulizia di Corso Vittorio Emanuele e della piazza Scandaliato nelle due mattinate dopo l’evento.
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