Questa mattina e’ stata firmata la convenzione tra il Comune di Agrigento e la Fondazione Orestiadi. Erano presenti oltre il presidente della Fondazione Orestiadi, Calogero Pumilia, la professoressa Cleo Li Calzi, componente del CdA, l’architetto Enzo Fiammetta, Beniamino Biondi, responsabile sede Orestiadi Fabbriche, l’assessore Carmelo Cantone ed il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Civiltà.
La Convenzione portera’ alla
realizzazione di attività culturali presso gli spazi delle ex Fabbriche Chiaramontane di Agrigento.
“Il Comune di Agrigento e la Fondazione Orestiadi di Gibellina – si legge – attraverso la presente convenzione
stabiliscono una collaborazione per la realizzazione di manifestazioni culturali, anche d’intesa tra le
parti, in spazi nella disponibilità di ciascuno e nelle forme consentite dai rispettivi Statuti…”
La presenza della Fondazione Orestiadi nelle ex Fabbriche Chiaramontane assicura una importante offerta culturale ad Agrigento anche in vista del 2025, anno di “Agrigento Capitale Italiana della cultura”.
Da decenni la Fondazione opera nei settori delle arti visive con mostre di notevole rilievo e con la gestione di due musei.
La convenzione tra il Comune e la Fondazione arricchisce la città di importanti iniziative e rappresenta un attrattore culturale in una sede centralissima che potrà essere anche luogo d’incontro per iniziative della stessa amministrazione.
La scorsa estate una interlocuzione era stata avviata anche con il Comune di Sciacca e la Fondazione per una serie di spettacoli, ma la Giunta Termine ha rinunciato poiché non aveva fondi a disposizione.
