La sezione Controllo del Territorio della Polizia municipale ha elevato oltre 140 le sanzioni a carico di proprietari di terreni che non hanno rispettato l’ordinanza che obbliga alla pulizia delle aree per evitare il rischio incendi. Attività che si somma a quella che ha preceduto la stagione estiva 2022, con oltre un centinaio di sanzioni.
E’ un’attività che ha ridotto drasticamente il rischio incendi durante la stagione estiva. La gran parte delle aree a seguito della sanzione sono state scerbate dai proprietari. I controlli dopo essersi concentrati in una fase iniziale nelle aree vicine alla statale 115 si sono spostati nella contrada Perriera e in particolare nella via Ritacco. Poi a ridosso del centro storico. Nelle località balneari, in particolare nella zona alta di via Lido che lo scorso anno è stata teatro di incendi, adesso ci sono molte aree scerbate e in ottime condizioni. Il lavoro della Polizia municipale si sviluppa in tutto il territorio ed è finalizzato ad ottenere il rispetto dell’ordinanza che obbliga, per tutto l’anno, alla pulizia dei terreni.
Non mancano le difficoltà ad individuare i proprietari. Tanti terreni risultano ancora di proprietà di defunti o la stessa particella appartiene a più proprietari e magari alcuni di questi sono residenti all’estero. Nonostante le notevoli difficoltà il lavoro della Polizia municipale continua.
A Sciacca la sezione Controllo del Territorio della Polizia municipale, sia d’iniziativa che a seguito di segnalazioni, riesce ad intervenire contribuendo a dare maggiore serenità nelle singole aree di Sciacca. La sanzione per la mancata pulizia dei terreni è di 50 euro per ogni particella. La stessa sezione Controllo del Territorio, nonostante sia composta da appena due unità, si occupa anche, in materia ambientale, degli interventi per sanzionare l’abbandono dei rifiuti.
