E’ stata presentata dai consiglieri comunali Clelia Catanzaro, Carmela Santangelo, Ignazio Bivona, Raimondo Brucculeri, Filippo Bellanca, Pasquale Bentivegna, Luca La Barbera, Antonino Venezia, Calogero Bono, Gaetano Cognata, Alessandro Grassadonio, Lorenzo Maglienti, Paolo Mandracchia, Isidoro Maniscalco e Maurizio Michele Blò una interrogazione a risposta orale sulle criticità del cimitero comunale di Sciacca.
” Sono trascorsi – scrivono – più di due mesi dall’ultima seduta di question time, nella quale si era posta l’attenzione sulla pulizia del cimitero comunale e che ad oggi purtroppo poco, se non nulla, è cambiato. Sono ancora numerose le segnalazioni da parte dei cittadini che giornalmente si recano al cimitero e constatano lo stato di totale abbandono e degrado in cui versa quest’ultimo.
I contenitori continuano ad essere strapieni di fiori secchi misti alla plastica, la scerbatura in alcune zone è inesistente, gli alberi non curati e sporcizia ovunque. Anche nella camera mortuaria dobbiamo evidenziare una grave condizione igienico-sanitaria, poiché le bare continuano a giacere a deposito in attesa di tumulazione, a causa delle elevate temperature al suo interno fuoriesce un odore nauseabondo, che ha pure provocato dei malori ai familiari dei defunti che erano andati a farvi visita”.
I componenti della opposizione riferiscono che da parte dell’amministrazione era stata comunicata l’effettuazione di una pulizia straordinaria, riguardante principalmente la potatura degli alberi, la scerbatura, il reperimento delle risorse umane che prevedeva anche lo svuotamento dei cestini e con l’interrogazione vogliono salvaguardare il cimitero comunale e tutti coloro che vi si recano giornalmente, in quanto rappresenta un luogo di sacralità ove riposano i nostri cari, ragion per cui occorre che siano mantenuti in maniera ordinata il giusto decoro e la pulizia dello stesso.
Pertanto, i consiglieri interrogano l’amministrazione per conoscere: “quali siano stati gli interventi predisposti in questo lasso di tempo, che a nostro avviso non possono essere più straordinari, ma devono diventare ordinari per risolvere le problematiche sopra descritte; Se esiste una programmazione per mantenere pulito il cimitero sempre, tutti i giorni dell’anno e non soltanto in determinate ricorrenze, perché la gente è molto stanca, delusa e fortemente provata, infine come intende risolvere il problema delle bare a deposito ormai da mesi e che necessitano urgentemente di tumulazione”.
