Si è concluso il XV congresso mondiale Disciples d’Auguste Escoffier che si è svolto nella splendida location del Torre del Barone Resort di Sciacca.
L’intuizione di realizzare il convegno in Sicilia si deve al presidente dei disciples Escoffier Sicilia Giovanni Lorenzo Montemaggiore che già lo scorso anno a Nizza iniziò a pensare alla nostra Sicilia come prossima metà del convegno Escoffier.
All’importante evento gastronomico, che ogni anno unisce cuochi di alto livello e appassionati di cucina provenienti da tutto il mondo, hanno partecipato numerosi giornalisti, imprenditori e ristoratori.
Dopo la cerimonia di consegna di sciarpe e diplomi ai 37 nuovi discepoli appartenenti a diversi settori tra cui chef, sommelier, barman, imprenditori locali, i congressisti sono stati impegnati in interessanti conferenze riguardanti vari aspetti del mondo culinario e delle professioni ad esso inerenti e visite alla scoperta della Sicilia e delle sue bellezze, degustazioni di vino e prodotti locali.
Il gruppo è partito alla scoperta del suggestivo parco archeologico di Selinunte fermandosi al ritorno presso l’oleificio saccense “UPO Sicilia” dove, accolti dal presidente Paolo Mandracchia, hanno assistito al processo di molitura delle olive e hanno assaggiato l’olio nuovo.
Nel pomeriggio visita alla Basilica della Madonna del Soccorso per poi recarsi nell’atrio comunale dove ad attenderli vi era il sindaco Fabio Termine e gli studenti dell’istituto alberghiero “Amato Vetrano” di Sciacca che hanno cucinato varie prelibatezze.
L’indomani hanno raggiunto il capoluogo siciliano per visitare il Palazzo dei Normanni e il Palazzo Asmundo per poi proseguire verso Monreale. Tornati nel Resort, gli ospiti hanno cenato al ristorante Perseo. Un’elegante cena di gala allietata da un violinista, con piatti curati nei minimi dettagli e singolarmente presentati dallo chef Salvatore Gambuzza.
Spazio anche alla beneficenza con un sorteggio di opere in ceramica. Il ricavato è stato devoluto a Don Pasqualino Barone per la mensa della solidarietà di Sciacca.
Grande la soddisfazione espressa da Gianluca Interrante, hotel manager e food and beverage manager del Torre del Barone Resort ma anche tesoriere dell’associazione dei discepoli di Escoffier di Sicilia, che ha curato l’organizzazione dell’evento.
“Un evento a me molto caro – dice Interrante – sia dal punto di vista personale che professionale. Sono orgoglioso del risultato raggiunto. 180 ospiti provenienti da tutto il mondo hanno scoperto Sciacca e le bellezze della nostra Sicilia. Ringrazio il presidente Marcello Mangia per aver accolto la nostra richiesta di collaborazione, i tanti sponsor, i miei collaboratori del Torre del Barone e quanti mi hanno aiutato nella realizzazione di questo importante evento”.
Un bel primo piano su Sciacca, protagonista con le sue eccellenze culinarie che adesso vanta nuovi ammiratori: i discepoli di Escoffier.
Il prossimo anno il congresso si svolgerà a Parigi.