La presenza di roditori a Sciacca rappresenta un problema diffuso e datato, oltre che di difficile risoluzione. Nonostante i 4 interventi effettuati durante il 2023 il perdurare delle alte temperature continua a garantire ai roditori condizioni ottimali per la loro riproduzione e moltiplicazione. È quanto fanno rilevare dal Comune.
Sono tantissime le segnalazioni relative alla presenza di roditori in città che in alcuni casi hanno fatto irruzione nelle abitazioni private creando un grave pregiudizio alla salute pubblica. Durante gli interventi di derattizzazione le esche non possono essere ubicate nelle aree private anche se abbandonate. Inoltre, non possono essere adoperate nelle aree pubbliche accessibili ad animali e o persone e questo riduce di molto il campo di applicazione dell’intervento oltre che la sua efficacia.
L’amministrazione comunale, fa sapere l’assessore all’Ambiente, Salvino Patti, ha provveduto a installare presso gli edifici scolastici apposite stazioni di avvelenamento costituite da erogatori porta esche, con l’obiettivo di piazzarne 500 in tutta la città nel corso del 2024.