E’ stato condannato a un anno e 8 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia con pena sospesa e revoca della misura degli arresti domiciliari a cui era sottoposto. La sentenza è stata emessa dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sciacca nel processo a carico di un uomo di 35 anni, di Montevago.
L’imputato, difeso dall’avvocato Enrico Di Benedetto, nell’ambito di questa vicenda era stato prima sottoposto alla custodia cautelare in carcere e poi ai domiciliari.
Secondo l’accusa il trentacinquenne più volte avrebbe percosso la madre, la sorella, con richieste di consegnargli denaro. Avrebbe anche danneggiato beni presenti nell’abitazione e in un’occasione l’auto di proprietà del padre. Il margheritese è stato in carcere per circa 8 mesi e poi ai domiciliari per questi fatti che si riferiscono all’inizio del 2023. Al processo il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 2 anni e 4 mesi.