Cinque denunce, due attività sospese, ammende per 85 mila euro e sanzioni per altri 10 mila euro. E’ questo il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro del comando provinciale di Agrigento in alcuni cantieri edili in provincia anche a Sciacca.
Nella zona archeologica di Eraclea Minoa dove erano in corso attività di recupero di reperti storici e il titolare della ditta, un cinquantanovenne, è stato denunciato per alcune irregolarità emerse nel cantiere. Denunciato anche il coordinatore della sicurezza. L’attività è stata sospesa.
Ancora a Cattolica Eraclea in un altro cantiere rilevate diverse irregolarità in materia di sicurezza e formazione dei dipendenti e il titolare, un cinquantacinquenne, è stato deferito.
Un quarantaquattrenne è stato denunciato e l’attività è stata sospesa a Sciacca. Anche in questo caso è stato denunciato il coordinatore della sicurezza. Nei tre accertamenti controllati tutti i dipendenti: quattro di loro sono risultati irregolari mentre uno totalmente “in nero”.
