C’è anche il crack nella vicenda riguardante l’arresto di due gambiani a Ribera, Balajo Lamin, di 40 anni, difeso dall’avvocato Giuseppe Tramuta, e Dampha Ebrima, di 34, assistito dall’avvocato Giovanni Forte. E’ quest’ultimo indagato per cessione crack.
I carabinieri gli hanno sequestrato 2,5 grammi di hashish e 380 euro in contanti. Il quarantenne, invece, è indagato solo per la cessione di una dose di hashish in concorso con il connazionale. In carcere, dinanzi al gip del Tribunale di Sciacca, Stefano Zammuto, gli indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. La procura ha chiesto il divieto di dimora. La decisione del giudice sulla convalida dell’arresto e la misura cautelare è attesa nella giornata di oggi.
Nella foto, gli avvocati Forte e Tramuta