La donna accoltellata con i figli a Cianciana dal marito si costituirà parte civile al processo. Non ha alcun dubbio l’avvocato Carlo D’Angelo, che è stato nominato per la difesa di parte civile ed ha assistito ai rilievi dei Ris nella casa di Cianciana.
“La signora ed i bambini hanno vissuto un momento tragico che ricorderanno tutta la vita – dice l’avvocato D’Angelo – e da genitore e da professionista ho lasciato il tempo alla signora di somatizzare e comprendere quello che è accaduto”.
Mentre si attende la decisione del gip sulla richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Sciacca di incidente probatorio per la nomina di un perito finalizzata a stabilire la capacità di intendere e di volere dell’indagato al momento del fatto ed attuale, Daniele Alba, il meccanico di 35 anni che ha accoltellato la moglie e i due figli, rimane in carcere.
“Noi daremo il nostro contributo al processo – dice l’avvocato D’Angelo – assieme alla procura che ha fatto un lavoro eccezionale accanto alle forze dell’ordine, ai carabinieri, al 118 che hanno operato in maniera perfetta salvando la vita alla bambina e all’indagato”.