Gli istituti comprensivi Inveges e Dante Alighieri hanno circa 1.300 alunni per parte, divisi in tanti plessi. La scuola guidata dalla dirigente Mariangela Croce ha 7 plessi, 71 tra classi e sezioni. Un lavoro non facile da svolgere e che comporta tanto sacrificio come sottolinea, in un’intervista a Risoluto.it, la dirigente. Una nuova realtà a Sciacca con tre istituti comprensivi dopo la soppressione del Primo circolo didattico. Un numero di alunni inferiore a 1.000 per il comprensivo Rossi.
“L’Inveges è stato oggetto di razionalizzazione della rete scolastica per il secondo anno consecutivo – dice la dirigente Mariangela Croce -. Da Agrigento e da Palermo ci erano arrivate rassicurazioni che Sciacca nella nuova tornata non sarebbe stata coinvolta. Non è soltanto un discorso di numeri. Adesso, avendo accorpato molti plessi del Primo circolo, ci ritroviamo a gestire 7 plessi d’Infanzia, 3 di scuola Primaria e uno di scuola Secondaria con 71 tra classi e sezioni, 200 docenti e una cinquantina di personale Ata. I numeri stessi ritengo che facciano la differenza”.
Il lavoro che è cambiato. “Non è cambiata la tipologia di gestione dell’istituto, ma ci sono tante novità da punto di vista didattico e organizzativo – dice Mariangela Croce – con ristrutturazione di tutta la progettazione della scuola: didattica, gestione economica e finanziaria del nuovo apparato. Ciò che deve uscire fuori è un prodotto unitario, ma prima di arrivare a questo ci vogliono tante cose. Siamo nella fase di costruzione di tutto questo”.