Continua l’emergenza a Valencia, in Spagna, duramente colpita dalle piogge estreme che hanno scosso l’intera regione, provocando ingenti danni e causando la morte di oltre 200 persone. Centinaia risultano ancora disperse e le autorità stanno intensificando le operazioni di soccorso. Tra le vittime, anche un bambino di soli 4 anni. La regione è ancora in stato di allerta, con intere comunità isolate, servizi interrotti e infrastrutture gravemente danneggiate.
Attualmente, circa 366 mila residenti di una ventina di comuni Valenciani sono privi di accesso all’acqua potabile, mentre oltre 50 mila persone sono senza energia elettrica. La rottura delle condotte, causata dalla violenza dell’inondazione, ha ulteriormente aggravato la situazione. La carenza di acqua ha reso impossibile la pulizia dei depositi di fango, che si è nel frattempo solidificato.
Numerosi sono stati i messaggi di sostegno e le proposte di aiuto. Tra questi, è arrivato l’intervento del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha espresso solidarietà alla popolazione colpita dall’alluvione. “Esprimiamo la nostra profonda solidarietà alla popolazione di Valencia, duramente colpita dall’alluvione che ha causato gravi danni e sofferenze”, ha dichiarato Schifani. “Di fronte a questa tragedia, ho chiesto al capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, di mettere a disposizione della Protezione civile nazionale le nostre squadre di volontari, pronte a intervenire per la rimozione del fango e dei detriti nelle aree colpite”.
Il presidente ha ricordato come anche la Sicilia sia stata in passato colpita da eventi alluvionali e come per questo motivo si senta “in dovere di offrire il proprio supporto”. Schifani ha inoltre ringraziato i volontari siciliani per la disponibilità e l’impegno: “Il loro contributo rappresenta un valore inestimabile e un segno concreto della vicinanza e solidarietà della comunità siciliana ai nostri amici spagnoli. Insieme possiamo affrontare le sfide più difficili e dare un segnale di speranza a chi oggi sta vivendo momenti di grande difficoltà”.