E’ esploso con la richiesta di comunicazioni delle opposizioni in consiglio comunale il “caso Aeternal”, la società cooperativa alla quale e’ affidato il servizio di trasporto pubblico urbano a Sciacca che ha il contratto in scadenza il trenta novembre prossimo e per il quale il Comune non si e’ ancora attivato.
La questione ha delle ricadute inevitabilmente di tipo politico visto che la delega al trasporto pubblico urbano era affidata all’assessore Antonino Certa, l’assessore che per sei mesi ha ricoperto la carica pur abitando e lavorando altrove e che soltanto dopo le forti pressioni, si è dimesso.
Proprio quel settore avrebbe dovuto procedere alla redazione del bando o procedere ad una nuova proroga, invece a meno di dieci giorni dalla scadenza si rischia di paralizzare e non garantire il servizio pubblico essenziale.
Stasera i dipendenti dell’Aeternal erano in aula per ascoltare da vicino quanto sta facendo l’amministrazione per correre si ripari. Lavoratori che dal primo dicembre potrebbero restare a casa e che stasera hanno trovato ben poche risposte. Infatti, era assente il sindaco Fabio Termine per motivi di salute, mancava il dirigente competente, Manlio Paglino e il dibattito ha visto solo gli interventi molto duri della maggioranza numerica.