Siculiana, un piccolo borgo dell’Agrigentino, entra oggi a pieno titolo nella storia della Formula 1 grazie a un legame inaspettato con Ayrton Senna, il celebre campione brasiliano. Durante una presentazione condotta dal giornalista Giacinto Pipitone, il paese ha svelato l’Astro Museo Diffuso, un progetto innovativo che unisce storia, arte e tecnologia, celebrando le radici siciliane del pilota attraverso la figura della sua bisnonna, Giovanna Magro.
Giovanna Magro, nata a Siculiana l’8 luglio 1876, è stata identificata come bisnonna di Senna grazie a una complessa ricerca genealogica condotta per nove mesi dai giornalisti Giacinto Pipitone e Anna Restivo. In Brasile, la ricostruzione dell’albero genealogico del campione si era fermata al nome di Giovanna, ma è stato il lavoro svolto a Siculiana a completare il quadro, rivelando il legame tra la piccola comunità siciliana e il leggendario pilota.
L’Astro Museo Diffuso si propone di raccontare non solo la storia della famiglia Magro, ma anche la vita e la carriera di Ayrton Senna, soprannominato “Magic” per il suo talento straordinario. Tra i cimeli esposti spiccano la tuta e il casco del 1987, accanto a immagini inedite e documenti che illustrano i momenti salienti della vita del campione. Gli architetti Francesco Ferla e Salvatore Nigrelli hanno combinato il fascino romantico della storia con soluzioni tecnologiche avanzate, offrendo un’esperienza immersiva e coinvolgente.
L’inaugurazione del museo ha visto la partecipazione del sindaco di Siculiana, Giuseppe Zambito, che ha espresso soddisfazione per un progetto che valorizza il patrimonio locale e rafforza il legame tra la Sicilia e il Brasile.
Ayrton Senna, considerato uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Formula 1 prima della sua tragica scomparsa durante il Gran Premio di San Marino nel 1994. Con l’Astro Museo Diffuso, la sua eredità vive non solo sulle piste, ma anche nelle strade di Siculiana, dove tutto è cominciato.