Le richieste di comunicazioni ancora al centro dell’ultima seduta del consiglio comunale di Sciacca che ha visto dedicare parecchio tempo all’ultima vicenda relativa alla presenza in Comune del Magnifico Rettore per l’attivazione di un corso di laurea. Le opposizioni hanno criticato il metodo utilizzato dall’amministrazione per organizzare l’incontro ed evidenziato il mancato invito del consiglio comunale mentre più volte e’ intervenuto l’assessore Francesco Dimino ricostruendo come e’ nata la visita di Midiri in città
Su proposta di parte dell’opposizione, si e’ deciso di condividere una lettera da inviare allo stesso Rettore, documento che ha diviso l’opposizione con Blo’, Brucculeri e Santangelo che a sorpresa hanno deciso di non votare con i colleghi di opposizione contestando il loro mancato coinvolgimento.
E’ stata la volta poi delle comunicazioni politiche e amministrative, ovvero crisi di giunta, revoca del 110 e vicenda Aeternal, riproposte e ripresentate dalla precedente seduta quando il sindaco risultava assente. Ancora una volta, Fabio Termine ha ridimensionato la portata della crisi in atto nella maggioranza e chiuso a riccio, ha semplicemente e genericamente parlato della sostituzione dell’assessore Antonino Certa.
“Sono sei mesi che il Pd sa che deve sostituire Certa e nei prossimi giorni indicherà o nominera’ il sostituto”. Insomma, nessun cenno agli altri imminenti cambi. Termine non tocca mai gli altri pezzi del puzzle mentre l’assessore Salvatore Mannino risultava anche ieri sera assente dall’aula. Anche l’assessore Agnese Sinagra, altro papabile pezzo di giunta che secondo i ben informati sarebbe tra le mira del Pd, era assente ma Termine ha voluto ribadire che l’assessore non c’era per motivi personali e che era stata oggetto di una scomposta aggressione verbale del consigliere Bivona nella precedente seduta. Le comunicazioni politiche di Fabio Termine si sono chiuse qui mentre ha insistito sulle beghe interne della stessa opposizione tanto che perfino l’approvazione della lettera a Midiri aveva creato spaccature nella stessa.
Esaurite le comunicazioni, si e’ passati alla trattazione dei punti all’ordine del giorno e alle importanti approvazioni delle variazioni di bilancio. In particolare, alla variazione che ha permesso al Comune di Sciacca di mettere a disposizione le somme per l’ultimo mese di dicembre e fino a marzo le somme necessarie per poter garantire e non sospendere il servizio Aeternal che a causa della scadenza del contratto al trenta novembre rischiava di paralizzare il servizio di trasporto pubblico in città.
