Al Tribunale per i diritti del malato è stata inviata una lettera di encomio per l’unità operativa di medicina interna dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca, un gesto di riconoscimento per il lavoro svolto dal personale medico e infermieristico.
La lettera, che racconta un’esperienza personale, esprime profonda gratitudine verso l’intera equipe. Di seguito il contenuto integrale:
“Leggiamo e parliamo spesso di “mala sanità”, questa volta vorrei che leggeste qualcosa di buono e positivo sul nostro ospedale. Scrivo per esprimere gratitudine, anche da parte della mia adorata mamma che purtroppo ci ha lasciati troppo presto, al dottore Vincenzo Bonomo, in servizio quel giorno di luglio al pronto soccorso. Nonostante la carenza di personale e la sola presenza di un medico e di pochi infermieri e Oss, sono stati tutti laboriosissimi, educati e molto professionali, e hanno preso in cura mia mamma con gentilezza ed empatia durante il tempo trascorso al pronto soccorso. Lo stesso voglio dire di tutto il personale medico ed infermieristico del reparto di medicina interna per l’assistenza, la competenza ed il profondo senso di umanità dimostrato”.
“Il nostro ringraziamento – si legge nella lettera – va al dottore Loriano Malfa, non solo per la grande professionalità, ma anche per l’umanità, l’empatia e la sensibilità, che ha dimostrato fin dall’inizio del ricovero di mia mamma, mostrandosi disponibile, attento e scrupoloso nel spiegarci il complesso quadro clinico di mia madre e di come dovevamo affrontare le settimane a seguire”.
“Per noi familiari è stato fondamentale il supporto di tutta la sua equipe, sanitaria e non. In quasi 4 settimane il personale infermieristico, nonostante la notevole mole di lavoro che doveva supportare, riusciva a gestire le più svariate richieste, sia di giorno che di notte ed ho assistito alla loro prontezza nell’assistere i pazienti, sempre con razionalità, delicatezza ed empatia.”