Durante il concerto della Jazz Orchestra del Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera, con il pianista Enrico Pieranunzi, il teatro Luigi Pirandello è stato al centro di un imprevisto. La pioggia, infiltrandosi dal solaio dello storico edificio, ha bagnato il palco e i musicisti, a causa di un violento temporale che si è abbattuto ieri sera sulla città di Agrigento.
L’episodio si è verificato a pochi giorni dalla visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, prevista per sabato prossimo. Il Presidente inaugurerà ufficialmente l’anno in cui Agrigento è Capitale italiana della cultura, un evento di grande rilevanza per il teatro e per la città.
I lavori al Teatro Pirandello
Il Presidente della Fondazione Teatro Luigi Pirandello, Alessandro Patti, ha rassicurato il pubblico sulla situazione. “Il problema è noto al Comune di Agrigento e da una settimana è in corso un intervento per impermeabilizzare la copertura,” ha dichiarato Patti.
Una squadra di edilizia acrobatica sta lavorando per risolvere le infiltrazioni, con l’obiettivo di completare i lavori prima della visita del Presidente Mattarella. Patti ha sottolineato che, nonostante il disagio, la sicurezza della struttura non è compromessa e gli interventi sono in fase avanzata.
Una questione di priorità
Il Pirandello rappresenta un simbolo culturale e storico per Agrigento, soprattutto in un anno così significativo. La gestione tempestiva delle criticità strutturali è cruciale per garantire che il teatro sia pronto ad accogliere il Presidente della Repubblica e gli eventi in programma.
L’episodio di ieri sera è stato un promemoria dell’urgenza di questi interventi, evidenziando l’importanza di tutelare il patrimonio culturale cittadino anche di fronte alle avverse condizioni atmosferiche.