Non è un lavoro che può essere completato celermente quello in fase di esecuzione all’acquedotto Carboj di Sciacca a seguito del furto con impianti che sono stati fortemente danneggiati. La stima dei danni è di 100 mila euro. I lavori andranno avanti fino a martedì 21 gennaio. Queste le previsioni di Aica.
In queste ore si sta cercando di reperire il materiale necessario che non è di ordinario utilizzo e quindi facile da trovare. Parte del materiale, comunque, è già disponibile e nelle scorse ore è stato garantito il ripristino di una delle pompe. Questo ha consentito di destinare circa il 20 per cento della produzione, garantendo qualche turno di erogazione.
Sul furto indagano i carabinieri della compagnia di Sciacca a seguito della denuncia presentata da Aica. Quanto accaduto a Sciacca ha determinato la riduzione della fornitura idrica ad Agrigento, Ribera, Caltabellotta, Calamonaci, Cattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana, Realmonte e Porto Empedocle.