A seguito di una segnalazione di un probabile danno erariale da parte della Compagnia di Sciacca della Guardia di Finanza, la Procura di Sciacca aveva avviato indagini per una rendicontazione fittizia di spese del personale sostenute nell’ambito di un progetto di accoglienza per minori stranieri. La Corte dei Conti ha ora condannato la società di accoglienza, amministratore e dipendenti, a restituire circa 300mila euro al Ministero
Il progetto era stato finanziato con il Fondo nazionale per le politiche e i servizi di asilo dei minori stranieri non accompagnati, una vicenda che risale al 2022.
La Corte dei Conti ha accolto in parte le richieste della Procura saccense stralciando i circa 100mila euro di spese imputate sul progetto, ma privi di un collegamento con esso e ha poi accolto la tesi secondo la quale sarebbero stati messi in atto una serie di “artifizi” per truccare la rendicontazione e attestando spese di personale non effettivamente sostenute o sostenute per altri progetti