Si e’ spento questa notte Pippo Rizzuto, aveva ottant’anni compiuti il mese scorso. Quando ha iniziato ad occuparsi della riparazione di TV aprendo la sua attività era il lontano 1968, appena dodici mesi prima dello “sbarco del primo uomo sulla Luna”, evento che raccolse davanti la tv circa 500 milioni di spettatori.
Da allora quell’apparecchio non è mai andato via dalla casa degli italiani e del resto anche da quelle dei saccensi che in caso di guasto sapevano sempre di potersi rivolgere alla professionalità del signor Pippo per una consulenza.
Mite e paziente Pippo Rizzuto ha continuato a riparare le amate televisioni seguendo ed adeguandosi all’evoluzione tecnologica e a tutti i passaggi che hanno portato ai moderni televisori. Nonostante l’età della pensione fosse arrivata da tempo, non perdeva mai occasione fino a quando ha potuto, di recarsi in quello che era stato il suo laboratorio della Perriera ora gestito dal tecnico, Giuseppe Dimino, indossava il suo amato camice e provava a smontare e rimontare per individuare il guasto e consegnarlo al cliente con la buona notizia che il problema era stato risolto.
(Nella foto in copertina, Pippo Rizzuto al centro con il figlio Paolo e il tecnico Giuseppe Dimino)
