Si sono concluse nella tarda serata di ieri le consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine degli Architetti della provincia di Agrigento per il quadriennio 2025/2029. Un esito netto quello emerso dallo scrutinio. La lista guidata dal presidente uscente Rino La Mendola ha ottenuto un consenso pari al 92% dei voti espressi.
Insieme a La Mendola, sono stati eletti tutti i candidati della lista: Giuseppe Antona, Baldo Benigno, Giusi Catalano, Alfonso Cimino, Melinda Drago, Maria Antonietta Diliberto, Luisanna Gulino, Piero Fiaccabrino, Giuseppe Mazzotta, Angela Muratore, Alfredo Pinelli, Patrizia Russotto, Giuseppe Vita e Raimondo Zambuto.
Concluse le operazioni di voto, il nuovo consiglio si è immediatamente insediato, procedendo con l’assegnazione delle cariche istituzionali. All’unanimità, è stato riconfermato presidente Rino La Mendola. Vicepresidente è stato eletto Alfonso Cimino, mentre Giuseppe Mazzotta è il nuovo consigliere segretario. Angela Muratore ricoprirà l’incarico di tesoriere.
“Sono lusingato degli esiti elettorali – afferma il riconfermato presidente dell’Ordine, La Mendola – che dimostrano la fiducia riposta dai colleghi in un gruppo che, nel corso dell’ultimo mandato, ha ben operato raggiungendo obiettivi importanti. Sono particolarmente soddisfatto della composizione del nuovo Consiglio, che integra la presenza di colleghi di provata esperienza con colleghi giovani in grado di apportare nuove idee e garantire nuovi impulsi nella gestione dell’Ordine”.
La Mendola ha tracciato le linee guida del nuovo mandato, ribadendo l’impegno del Consiglio nella difesa della professione e nella promozione della qualità del progetto come leva per lo sviluppo del territorio. “Proseguiremo con rinnovato entusiasmo le nostre attività – continua La Mendola – finalizzate a superare le criticità che continuano ad affliggere la professione dell’architetto e a coinvolgere le istituzioni competenti in nuove politiche di gestione del territorio fondate sulla qualità del progetto che puntino da una lato alla riduzione del consumo di suolo, alla rigenerazione urbana e al recupero dei nostri centri storici e, dall’altro, alla realizzazione di nuove opere pubbliche, importanti per ridurre il gap infrastrutturale che negli ultimi decenni ha progressivamente isolato la nostra terra, come ad esempio l’aeroporto Valle dei Templi, che riteniamo di priorità assoluta, e il raddoppio della statale Gela-Castelvetrano, che chiuderebbe finalmente l’anello autostradale siciliano, servendo adeguatamente il territorio della provincia di Agrigento”.
“Continueremo a garantire la formazione e l’aggiornamento professionale continuo degli iscritti – conclude La Mendola – nella consapevolezza che l’architetto svolge un ruolo centrale nella gestione del territorio e pertanto deve essere sempre aggiornato sulle nuove norme e sulle più moderne tecnologie di settore. Contestualmente, continueremo a supportare tecnicamente le amministrazioni impegnate nei concorsi di progettazione finalizzati a fruire delle risorse del Pnrr e dei fondi della programmazione comunitaria per qualificati interventi di rigenerazione urbana delle nostre città”.