“Sul tema dell’Acqua cosa fa il nostro Sindaco? Il nulla”.
È così che inizia l’ennesimo durissimo attacco dell’opposizione di centrodestra (la nota è firmata “i gruppi consiliari”) sull’assenza di ieri in Commissione Sanità dell’ARS dell’Assemblea Territoriale Idrica. Attenzione: viene espressa delusione per il fatto che non si sia presentato alla riunione presieduta da Margherita La Rocca Ruvolo il presidente Enzo Lotà. E, in tal senso, si parla di “chiaro disinteresse che, ancora una vota, si ripercuote sui nostri concittadini”. Francesca Valenti, secondo Calogero Bono e gli altri esponenti della minoranza, sarebbe “imbrigliata dalla testa ai piedi”. Si chiama in causa persino il fratello, sindaco di Santa Margherita, che è tra i rappresentanti dei cosiddetti comuni “dissidenti”, ossia quelli che non consegnarono le reti a Girgenti Acque.
Tutto questo, a giudizio dei consiglieri di centrodestra, significa che i comuni che hanno consegnato le reti pagano canoni più onerosi per colpa di quei comuni che, al contrario, non hanno consegnato le reti. “La verità – osservano gli esponenti della minoranza – è che l’acqua arriva con il contagocce e nei comuni che non hanno consegnato le reti l’acqua viene buttata, si pagano bollette per niente onerose ed in vista della stagione estivi ci si riempirà le piscine gratuitamente”.
Per il centrodestra, infine, la battaglia per la risoluzione del contratto sarà lunga. “Non siamo neanche al primo round ma dal nostro sindaco, dopo quasi un anno di amministrazione della nostra città, non abbiamo mai udito nessun intervento finalizzato alla riduzione delle tariffe”