Dolore e disperazione. A Santo Stefano di Quisquina, la comunità è sotto choc dopo il grave incidente che ieri ha distrutto la famiglia Traina-Geraci. L’auto di Maria Stella Traina è volata giù da un viadotto sulla strada che collega il comune montano a Lercara Friddi. Nell’impatto sono deceduti la giovane Maria Stella e il figlioletto di quattro, mentre è rimasta gravemente ferita l’altra figlia dell’infermiera, di sette anni che al momento, è ricoverata in coma farmacologico all’ospedale “Di Cristina” di Palermo in prognosi riservata. Le speranze si stringono ora sulla piccolina.
In queste ore si sta organizzando a Santo Stefano una fiaccolata silenziosa e una veglia di preghiera e sono stati rinviati i festeggiamenti in programma domenica prossima per Santa Rosalia.
Il pubblico ministero, Christian Del Turco disporrà nelle prossime ore l’esame autoptico sul corpo della donna per accertare le cause del sinistro che non ha coinvolto altri mezzi. Al vaglio della Procura della Repubblica di Sciacca che ha aperto un’inchiesta, vi è l’ipotesi di una distrazione o di un malore della conducente.