I carabinieri, su richiesta della Procura, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a Messina e Palermo nei confronti di sei persone accusate di rapina aggravata in concorso mediante l’ipnosi delle vittime.
L’operazione, denominata “Hypnose”, per le modalità usate dai rapinatori per adescare le vittime, ha sgominato una vera e propria banda che colpiva principalmente anziani.
Dopo essere state avvicinate dagli indagati, con il pretesto di una finta compravendita di gioielli, le vittime sentivano un “profumo” che, accompagnato da altre tecniche di manipolazione, le induceva in stato confusionale così da essere persuase ad andare nelle proprie abitazioni o nei propri istituti di credito per prendere il denaro da consegnare ai malfattori.