C’è pure il vice sindaco, Giuseppe Cacioppo, tra gli oltre 200 figuranti del Presepe vivente di Sambuca che si potrà visitare fino a questa sera, a partire dalle ore 18, per rivivere “la notte delle notti”. Il Quartiere Saraceno – il miglior impianto arabo conservato in Sicilia – diventa una piccola Betlemme. “Un bambino è nato a Betlemme”, infatti, è il tema dell’attesa rievocazione tratta dalla visione di San Francesco che ci guida tra le 24 scene del Presepe vivente. Oltre 200 figuranti raccontano la nascita di Gesù tra vecchi mestieri e angoli di un quartiere riqualificato, tra racconti tratti dall’Antico testamento e archi rampanti e scale in pietra, fino alla grotta, ricavata proprio a ridosso delle antiche “purrere” – cave di pietra arenaria che risalgono verosimilmente al periodo del Castello di Zabut, costruito poco dopo l’837. Il progetto è organizzato dagli “Amici del Borgo”, dalla Pro loco l’Araba Fenicia e dal Comune di Sambuca di Sicilia.
Nella foto, il vice sindaco, Giuseppe Cacioppo, con Lilly Mulè