“Vado piano perchè già sto a casa”: è la scritta che campeggia dietro il camper di una famiglia marchigiana che stufa di tutto quello che il solito “tran tran” quotidiano della vita moderna comporta, ha deciso di staccare la spina e mettersi in viaggio per l’Italia per dodici mesi.
Lui carpentiere, lei insegnante, hanno deciso di godersi i figli Alessia e Leonardo in giro con un camper per visitare posti e luoghi rinunciando alla comodità della casa e imboccare invece, autostrade e statali che oggi li hanno portati dapprima a Sciacca e poi a Menfi.
D’altronde per essere felici e godere del mondo basta poco come ci hanno raccontato oggi quando li abbiamo incontrati nella loro tappa pomeridiana a Menfi.
“Viviamo in povertà – spiega papà Marco – Ero stanco del sistema prima ero preso solo dal lavoro e i miei figli sono cresciuti senza me, adesso, passo le giornate con loro veramente”.
“Dell’istruzione dei miei figli – dice mamma Valentina – ci occupiamo direttamente noi. E in ogni comune che visitiamo facciamo tappa sempre in biblioteca. E’ anche uno degli obiettivi del nostro viaggio. Stamattina siamo stati alla Biblioteca Cassar di Sciacca e ci hanno riservato una calorosa accoglienza”.
Mentre ogni giorno si fanno chilometri su chilometri, si ci alza quando il sole spunta e si ammira la natura, i luoghi e le bellezze, Alessia, la bimba più grande, può imparare tanto dai posti visitati e visti coi propri occhi, mentre Leo il minore, lontano dalla tv legge e scrive di più.