All’indomani della notizia dell’adesione della sindaca di Sciacca, Francesca Valenti nelle fila del Partito Democratico come capolista in provincia di Agrigento per Martina segretario per l’imminente congresso nazionale dei dem, la reazione dura e forte dell’ex consigliera di maggioranza Carmela Santangelo non si è fatta attendere.
“Finalmente tutti possono vedere che il Re è nudo. – scrive oggi la Santangelo che era stata eletta proprio nella lista civica intestata alla prima cittadina “Nostra Sciacca”.È finito l’inganno, la tanto sbandierata lista civica che si intestava a Valenti ha finalmente perso il velo di ipocrisia e falsità. L’inganno a danno della cittadinanza e di quanti non si riconoscono nel Partito Democratico è venuto allo scoperto. Cosa aggiungere? Questa è la piena dimostrazione che chi era stato eletto nella lista pro Valenti doveva accettare l’inganno a danno di tutta la città e di riconoscersi di fatto nel PD. Quel’è l’inganno? Quello perpetrato a danno dei cittadini e della sottoscritta che aveva creduto fermamente in un progetto di rinnovamento che proponeva un cambiamento in nome di una visione nuova dell’idea di città che poggiava su due gambe quella civica e quella del PD”.
“Chi scopriva il suo tradimento – continua la Santangelo alludendo anche all’azzeramento della Giunta che ha comportato anche un cambio degli equilibri all’interno del consiglio comunale – diventava un ostacolo ed un avversario politico da escludere da emarginare. Quello che fa rabbia è la mancanza di coerenza, di chiarezza e di sincerità. Il prevalere di una politica fatta di falsità, ambiguità e calcolo di interessi. Visti tuttavia i risultati deludenti dell’attività amministrativa e della gestione del paese il consiglio che io possa dare è quello di suggerire le sue dimissioni e ridare voce ai cittadini e a tutte le forze politiche presenti che hanno a cuore il futuro della città”.