Un fenomeno che si manifesta nelle statue per fattori chimici ed ambientali, in questo caso legati all’umidità presente nell’aria: nulla di miracoloso dunque nelle sudorazione di San Filippo di Agira. La commissione d’inchiesta nominata per capire le motivazioni della sudorazione, dettata dall’umidità dell’aria dove la statua viene tenuta
E pertanto, il vescovo Muratore ha disposto che la statua venga riportata in sacrestia o in altro luogo adatto fuori dall’aula liturgica e che venga proibita ogni forma di propaganda del fenomeno sui siti mediatici da parte di comitati, associazioni e organizzazioni parrocchiali.
Le sudorazioni del santo, riprese da molti fedeli, avevano fatto il giro del web facendo gridare al miracolo.