L’esperta Patrizia Livreri, docente universitario dell’ateneo palermitano, scelta dalla sindaca Francesca Valenti, per redigere una consulenza tecnica sull’impatto ambientale del progetto della “My Ethanol” in contrada Scunchipane, è al lavoro già da alcuni giorni.
Oggi pomeriggio all’albo pretorio del Comune di Sciacca, è stata pubblicata la determina sindacale con la quale la prima cittadina lo scorso 27 marzo, ha conferito l’incarico a tempo determinato alla professionista di sua fiducia.
L’incarico è stato conferito per il tempo di tre mesi e costerà alle casse comunali 3.331,61 euro mensili, ovvero un totale di 9994,83 euro comprensivo di eventuali rimborsi spese. Le somme sono state prelevate dal capitolo di spesa del Fondo di riserva della sindaca
L’ingegnere Livreri è docente presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’informazione e Modelli matematici dell’Università degli Studi di Palermo, è da sempre una delle più convinte sostenitrici della innocuità per uomo e natura delle emissioni elettromagnetiche del MUOS, il sistema di telecomunicazioni satellitari di proprietà ed uso esclusivo delle forze armate USA, entrato in funzione all’interno della riserva naturale orientata di Niscemi, Caltanissetta. In qualità di “consulente scientifica” della Presidenza della Regione Siciliana, nel 2011 ha certificato la piena sostenibilità ambientale delle tre mega-antenne del MUOS. La Livreri ha prestato anche una consulenza per il Comune di Ribera facendo parte dell’Istituto di Biomedicina del CNR che nel 2011 ha redatto uno studio ipotizzante dei rischi sanitari per la popolazione e un impatto negativo sulle colture pregiate del territorio di Ribera riuscendo a bloccare il progetto dell’impianto a biomasse che una società palermitana avrebbe voluto realizzare in contrada “Castellanana”, a 4 chilometri dal centro abitato.