C’e’ chi ancora resiste con i mastelli in balcone o in altri angoli di casa, ma adesso e chi invece, dopo i giorni in attesa che ricominciasse la raccolta ora ha mollato portando il pattume davanti i portoni d’ingresso o lasciandola in strada.
Questa mattina la sindaca si rechera’ in Procura poi si attendono le comunicazioni su una situazione igienico-sanitaria gravissima sia in centro che nelle periferie.
Situazione molto piu’ critica sopratutto laddove persistono i cassonetti di prossimita’ dove in molti si sono spostati per sbarazzarsi dei rifiuti.
Mancherebbe soltanto per l’autorizzazione dell’Arpa alla riapertura d’urgenza della discarica, una delle due necessarie.
LA procedura d’urgenza permetterebbe di riaprire per almeno altri sei mesi la discarica e nel frattempo trovare una soluzione alternativa.